Mar 142014
L’ arista è in assoluto uno dei piatti forte di mia mamma.
Inutile provare a rifarla come la fa lei, a me non viene.
Stesso discorso vale per il polpettone. Prima o poi mi riprenderò il coraggio di provare.
Questa è una delle ricette che in casa si fanno spesso, uno dei “sempre presente” della domenica quando finalmente ci si siede tutti intorno allo stesso tavolo, ci si concede il lusso di un piatto un po’ più ricco, si chiacchiera, si beve un buon bicchiere di vino e ci si domanda perchè di pranzi così non se ne possano avere tutti i giorni.
Vi ricordo infine che oggi è il gluten free (fri) day, ed è bello celebrare una giornata così importante con un piatto speciale!
ARISTA DI MAIALE ALLE MELE E CASTAGNE | | Print |
Tipo Ricetta: Carne
Autore: Serena Angelini
Ingredienti
- arista di maiale 800-900 g
- mele 4
- castagne già cotte (caldarroste o bollite) 25
- cipolle 2
- sale
- pepe
- aglio 2 spicchi
- vino bianco 1\2 bicchiere
- olio
Istruzioni
- Se la carne non è già legata con lo spago da cucina, avvolgerla nella retina elastica (si compra anche al supermercato) in modo che durante la cottura mantenga la forma.
- In un tegame scaldare un filo d' olio.
- Rosolare gli spicchi d' aglio, poi unire la carne.
- Rosolare la carne da tutti i lati e solo quando è ben rosolata sfumare con il vino.
- Unire le mele a spicchi, le castagne, le cipolle tagliate in quattro.
- Aggiustare di sale e pepe.
- Lasciar cuocere la carne per 30 minuti.
- Togliere la carne dal tegame ed avvolgerla in un foglio d' alluminio.
- Lasciar riposare la carne per 10-15 minuti, poi affettarla sottilmente.
- Scaldare la salsa a fuoco vivace per far evaporare l' acqua in eccesso se dovesse esserci.
- Servire la carne con la salsa di castagne e mele di accompagnamento.
Il calore che ti regala il profumo dell’arrosto quando rincasi è impagabile e se ci abbini anche un buon calice di vino rosso diventa un momento di pace e di tranquillità; con le castagne e le mele non l’ho mai fatto, ma vuoi mettere? La castagna dona sempre un tocco in più che è la fine del mondo e la mela sgrassa la carne… la tua arista mi sa proprio di perfezione!
Un abbraccio,
Tatiana
sì, del buon vino o una buona birra mica ci starebbero male!
immagino bene il momento che descrivi e se dovessi rifare l’ arista a questa maniera fammi sapere cosa ne pensi!
un abbraccio e buon week end!
Secondo me è cruda e sicuramente avrà bisogno di brodo
Ma perché certi piatti delle nostre mamme non ci vengono esattamente come vengono a loro???
Certo però che questa tua arista è una meraviglia solo a guardarla e non oso immaginare il gusto. Io adoro le castagne nelle preparazioni salate…
E grazie per la tua ricetta 🙂
lo sai Stefi come la penso sulle castagne : )))))) e anche sulle castagne nelle preparazioni salate!!!
grazie a voi per creare l’ occasione ogni venerdì di condividere qualcosa di buono e non solo ..
bacio!
Wow!!!! Se facessi un piatto così all’Orso Bruno lo farei felicissimo!!
Ha dentro tutti i suoi ingredienti preferiti 🙂
Io, invece, affronto sempre intimorita i pezzi da arrosto perché (come succede a te) mia mamma li cucina meglio ed io rimango sempre incredula!
Ma troverò la forza, giuro!!! 😀
Un abbraccio bella bionda!
eh, io non lo so com’ è che accadano certe cose ma è così. Li fai insieme a loro e certi piatti vengono, li rifai a casa tali e quali e sono una schifezza! : \\\
bacione signora mia bella!!!
Mi piace questa ricetta con l’arista che io non cucino mai, perchè ho paura che venga asciutta. Proverò!! Le tue ricette sono infallibili, ne ho provate un bel pò, tutte buonissime!!! Complimenti, sono contenta di avere scoperto il tuo blog.
Anna!! non sai che piacere leggere che le mie ricette ti piacciono e che sono infallibili addirittura!!! : ))
il tuo commento oggi è un soffio di aria fresca : )
un abbraccio!!!
E’ incredibile come anche seguendo gli stessi procedimenti di ricette di famiglia super collaudate, non verranno mai uguali. Troppi fattori che influiscono sul risultato finale.
Non so com’è quello di tua mamma, ma il tuo è fantastico.
Aristatela, come direbbe Joe B.
Fabio
è così, c’ è niente da fare, puoi farle e rifarle ma non verranno mai uguali uguali : )
aristatela…… rido come una scemotta : ))))
Un vero comfort food! L’abbinamento mele e castagne è sempre delizioso 🙂
già già, piace tantissimo anche a me specialmente con la carne!! : )
Eh anche questo lo possiamo spuntare dalle cose in comune. Questa la frase tipica di mia nonna quando sa che ci ritroviamo tutti da lei “che ho a fare un’arista come la fo io ni tegame colle cipolle?” credo di averti già detto tutto. La prima ricetta che ho pubblicato nel mio blog é stata un’arista alle prugne, perché ho dato quella ricetta più del mio numero di telefono. Con le mele e le castagne non ci ho mai provato, quindi sappi che alla mia tavola un giorno si parlerai di te (come del resto ho fatto per gli spatole) il diritto d’autore é cosa seria! buon we Serena!!
hai detto più di tutto. te lo assicuro, ma so che lo sai già. : )
pensa te, l’ arista con le prugne.. altra prediletta di mia mamma … che noi due ci si conoscesse già un paio di vite fa? io penso che potrebbe essere accaduto qualcosa di simile.
allora si fa così: te vai con l’ arista con castagne e mele e parla di me,che io mi cimento nell’ arista con le prugne alla Marghe-maniera e parlerò di te!
buon we anche a te!!!
p.s volevo dire Späztle, non spatole. Che sembra un’offesa.
ahahah…
bello essere presenti più che mai anche nei luoghi in cui no nci troviamo in carne ed ossa vero? : )
Tesoro mio questo è un signor arrosto e come hai ragione io i piatti della mia mamma non riesco a rifarli non c’è verso…. Una ricetta davvero succulenta! Un bacione e buon fine settimana!
chissà che ci metteranno ste mamme negli arrosti…. : )
bacio grande e buon we a te!
Mmm…che bontà questo piatto, che voglia con un bel bicchiere di vino, una bella tavola imbandita, le persone che voglio attorno, clima sereno, voglia di chiacchiere, calore, semplicità, ecc…va be’ torno sulla terra, sono in ufficio lontano km da tutto ciò. I piatti delle mamme spesso sono impossibili da replicare, ci provi, ci provi ma…nada! buon week end
stringi i denti stringi i denti che è venerdì!!! manca poco ai pranzi rilassati seduti ad un vero tavolo con del vero cibo!!
buon week end!
Mai preparata un’arista di maiale… non ho blocchi da “non mi verrà mai uguale”, ammetto che proprio il maiale lo preparo raramente.. ma c’è sempre tempo per rimediare, no?
E questa con mele e castagne mi pare paradisiaca!
Buon fine settimana
sì, direi che prima o poi l’ arista va preparata!!! : )
da noi è un classico che più classico non si può!
bacio bacio bacio bacio signora mia!!!!
Serena ci sto!
: )))))
Se racimolo qualche altra castagna curata la provo! Che bello il tegame!
BAci.
ormai le uniche castagne che riesco a racimolare io son quelle che ho conservate nel congelatore!!! : (( faccio il conto alla rovescia per il prossimo autunno !!!
bacio!
È vero, ci sono piatto che vengono bene solo alle mamme o alle nonnne.
È una meraviglia questa ricetta e il post mi ha fatto venire nostalgia degli i contri familiari, del tepore, del condividere un pranzo con le ricette della tradizione.
Bellissimo e grazie per averlo portato al gluten free friday!
son belli i pranzi domenicali con le cose “classiche” che le mamme e le nonne hanno preparato per una vita e che negli anni dell’ adolescenza (leggi ribellione) abbiamo criticato e magari anche mangiato controvoglia : )))
bacio!
se non impari non puoi tramandare la tradizione di mamma, quindi va fatto e rifatto finché non lo perfezioni, anche perchè da quello che vedo e leggo è un piatto ottimo! Grazie mille per la bella ricetta e buona domenica
è vero è vero, bisogna che io mi alleni sempre di più!!!
bacio e buona settimana a te Sonia!