Sep 052012
The Time Of My Life, Bill Medley & Jennifer Warnes
Questo inverno ricordo di avervi parlato dei broccoletti affogati di nonno E., di come persino gli uomini nella mia famiglia siano degli aspiranti cuochi, legati alle tradizioni, di campagna (nonno), sorprendentemente innovativi (babbo), abili giocolieri con crepes e frittate (mio fratello), ma soprattutto orgogliosamente buongustai.
Tornando al nonno, i broccoletti affogati e le penne all’ arrabbiata sono il suo cavallo di battaglia.
Piatti semplici, è vero, pochi ingredienti, ma negli anni ogni gesto è diventato un rito.. il tagliere di legno ormai segnato dalla lama del coltello, le mani un po’ rugose del nonno che stringono forte i gambi del prezzemolo, i suoi occhi attenti dietro agli occhiali un po’ calati sul naso e lo sguardo concentrato sulla punta affilatissima del coltello che taglia lo spicchio d’ aglio..
Le pennette all’ arrabbiata sono la promessa di un pranzo speciale.. soprattutto sono la prova che i nonni ti fanno fare proprio tutto quello che vuoi. Anche raccogliere il sugo con una fetta di pane.. anche…
PENNETTE ALL' ARRABBIATA | Print |
Tipo Ricetta: Primi, Pasta, Sughi e Condimenti
Autore: Serena Angelini
Ingredienti
- pennette 200 gr
- pomodori pelati 400 gr
- aglio 2 spicchi
- peperoncino in abbondanza
- sale
- pepe
- olio Evo
- prezzemolo
Istruzioni
- Con la punta del coltello tritare l' aglio finemente.
- Rosolare l' aglio ed il peperoncino con un filo d' olio in padella, a fuoco basso, ed allontanare dal fuoco appena comincia a colorarsi.
- L' aglio non deve bruciare.
- Passare i pelati (con il passaverdure o con il frullatore ad immersione) e versarli nella padella con l' aglio.
- Rimettere la padella sul fuoco, aggiustare di sale e lasciar cuocere il sugo fino a quando si sarà ridotto.
- Nel frattempo cuocere la pasta.
- Scolare la pasta e ripassarla per un minuto nella padella col sugo.
- Tritare finemente il prezzemolo fresco.
- Distribuire un po' di prezzemolo tritato sulla pasta e servire.
21 Responses to “LE PENNETTE ALL’ ARRABBIATA”
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ottimissime mia cara… e che bello il ricordo del tuo nonno! A me i miei nonni mancano davvero molto :_)
bacio gigante!!
ps. sono così contenta di riuscire di nuovo a lasciarti un commento dopo tanto!! Recupererò tutte le ricette perdute!
B.
Oh Benni come sono contenta anche io di rileggerti qui!!!!
le pennette sono diventate un rito oramai..
un bacione tesoro!
Beh un nonno che cucina non è cosa da tutti i giorni..i miei penso non si siano mai cimentati ai fornelli!
un bacio
Chiara
fosse solo quello.. mio nonno è un piccolo inventore.. se ti raccontassi le cose che fa non ci crederesti, davvero..
un bacione cara!!!!
Piatto semplice ma buonissimo! Bravo il nonno e brava il mio angolino 🙂
Un bacioneeeee ^^
eheh, tutta il nonno sta nipote…. (magari…………..)
un bacione tesoro mio!!!!! smack smack smack
Un classico che piace sempre reso ancor più invitante dalle tue foto !!! A presto
troppo buona signora mia…. eppure sì, piace proprio sempre!!!! :O)
Che bello poter cucinare con il nonno e gustarsi un piattino così prelibato!!!! Golose queste pennette! Bacio!
è proprio vero, sono quei piatti che non si esauriscono nell’ ora del pranzo…
:O)
io adoro questo piatto. letteralmente. se penso che non me lo sono mai preparato da me mi sento pure un po’ stupida.
Mi hai fatto venire una gran voglia sai? 😉
magari per cena è un po’ pesantuccio tutto quell’ aglio, a meno che tu non abbia lo stomaco di ferro.. ma per il pranzo di domani..
un bacione cara!!!
Purtroppo mi manca l’esperienza di cucinare con i nonni ma ci sono alcuni sapori che non ho mai dimenticato e che sono strettamente legati alla loro cucina. Sarà banale ma non ho mai più mangiato una frittata con le patate come la faceva la mia nonnina. Che ricordi teneri che mi hai riportato alla mente con questo post cara Signorina. Grazie!!
ma sai che è vero?? ci sono delle cose che anche se uno ci prova e riprova non vengono…
io so della torta rustica della nonna della mia più cara amica che ormai è diventata leggenda.. non è riuscito a rifarla nessuno, neanche chi l’ ha preparata con lei…
ma è bello così..
un bacione tesoro!!!!
Eccomi qua, finalmente ritornata e di nuovo sul pezzo…ci ho messo un po’, ma mi sono letta tutto d’un fiato i tuoi post che avevo tralasciato causa ferie…ora sono di nuovo aggiornata e soddisfatta! io della mia nonna ricordo le polpette di patate che mi faceva trovare quando arrivavo da lei per le vacanze; purtroppo era lontana e mi sono persa molto della sua arte culinaria, ma sto recuperando con l’aiuto di mia mamma, le tradizioni di famiglia devono essere conservate assolutamente.
un abbraccio
Camy
io sono una gran conservatrice.. ho quadernini e appunti vari sparsi in ogni dove, ingialliti, macchiati, ricopiati, incollati con lo scotch.. è che poi anche quando rifai certe ricette non puoi non ammettere che fatte dai nonni erano diverse.. sarà l’ ingrediente segreto….
:O)
un bacione tesoro e bentornata!!!!
Una ricetta semplice ma che adoro e che mi riporta indietro di almeno 20 anni. La preparava la mia amica del cuore del liceo. Che tempi e che ricordi. Per me è un perfetto Comfort food. Mi fa venire il sorriso.
oh, ma come sono d’ accordo.. è il comfort food per eccellenza.
il fatto poi che ti abbia strappato un sorriso vale la ricetta!
un bacione Vera!!!
🙂 il rcordo del nonno…e quella pasta, una fame!io peòr l’aglio non lo digerisco!:(
nuuuuuu :O(((((
eh, ma qui l’ aglio ci vuole…. almeno un po’…
un bacione cara Aria!