La lasagna al forno è cibo della domenica, di quelle domeniche che trascorrono lente (ma che poi il lunedì sembra siano volate), che profumano di pulizie casalinghe, di pranzi che cuociono piano, di dolci nel forno.
Le domeniche sono le tovaglie bianche ed i piatti di porcellana, il pollo al forno e le lasagne.
La pasta tirata a mano sulla spianatoia col mattarello lunghissimo e pesante, quell’ inconfondibile odore di uova fresche, mi rimandano alle tradizioni di casa più profonde, a mio nonno e alla sua passione per la pasta fresca, all’ abilità di mia nonna la cui fama l’ ha preceduta sempre di cento passi.
Le lasagne da me sono un po’ come le torte rustiche, seguono le stagioni, cambiano ogni volta, quello che c’ è dentro è sempre una sorpresa (che neanche fossero un biscotto della fortuna).
Queste qui sono fatte del classico impasto di farina bianca e uova, farcite con un semplice ragù di faraona in bianco con le castagne ed accarezzate da una leggera vellutata di funghi porcini.
C’ è l’ autunno in queste lasagne che sanno di selvatico e di bosco.
Fuori 28°, ma per l’ MTC e per Sabrina per un attimo è stato autunno, quello vero.
LASAGNA CON RAGU' DI FARAONA, VELLUTATA DI FUNGHI E CASTAGNE | | Print |
- farina 0 300 g
- semola di grano duro 200 g
- olio 2 cucchiai
- uova 5
- sale
- castagne 30
- faraona 500 g (polpa)
- funghi porcini 500 g
- panna 125 ml
- brodo di carne 125 ml
- aglio 1
- pepe
- carota 1\2
- sedano 1\2
- scalogno 1
- vino bianco 1 bicchiere
- rosmarino 1 rametto
- brodo di carne se necessario
- olio
- Preriscalda il forno al massimo.
- Incidi la buccia delle castagne da sinistra verso destra e cuoci le caldarroste in forno.
- Sbuccia le castagne e privale della pellicina.
- Trita lo scalogno con la cipolla, il rosmarino ed il sedano.
- Fai rosolare il soffritto per qualche minuto, poi aggiungi la polpa della faraona tritata con il macina carne.
- Quando la faraona si sarà rosolata per bene sfuma con il vino bianco, aggiusta di sale e pepe e lascia cuocere il ragù con l' aiuto di qualche mestolo di brodo se la carne dovesse asciugarsi troppo.
- Unisci le castagne a pezzi e prosegui la cottura.
- In un tegame fai scaldare un fondo d' olio con l' aglio.
- Unisci i funghi a pezzetti e quando si saranno ben rosolati sfuma con il vino bianco.
- Versa sui funghi il brodo e la panna, aggiusta di sale e pepe e lascia cuocere la vellutata per circa 15-20 minuti fino a quando comincerà ad addensarsi e ad assumere la consistenza giusta.
- Impasta le farine setacciate con le uova, l' olio, un pizzico di sale e qualche cucchiaio d' acqua se necessario.
- Inizia ad amalgamare la pasta con una forchetta, poi trasferisci tutto su un ripiano infarinato e lavora la pasta fino a quando non diventerà liscia ed omogenea.
- Copri la pasta e falla riposare per circa 30 minuti.
- Stendi la pasta su un piano ben infarinato ed assottigliala con il mattarello.
- Taglia la pasta in tanti rettangoli e cuocili in acqua bollente salata a cui avrai aggiunto un paio di cucchiai d' olio per non far attaccare le lasagne tra di loro.
- Scola la pasta e falla asciugare su un canovaccio.
- Ungi d' olio una pirofila da forno.
- Costruisci un primo strato di pasta.
- Spalma la vellutata sulla pasta, distribuisci un po' di ragù di faraona e copri con un altro strato di pasta.
- Continua così fino ad esaurimento di tutti gli ingredienti.
- Preriscalda il forno a 180° e cuoci la lasagna pe circa 20-30 minuti.
23 Responses to “ The Perfect Bite : : LASAGNA CON RAGU’ DI FARAONA, VELLUTATA DI FUNGHI E CASTAGNE”
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Mi piace un sacco, specie per la presenza delle castagne e dei funghi, perché anche qui la domenica si conduce una vita lenta e, da quando finalmente mio marito la domenica è libero, preparo “IL” pranzo, quello impossibile da realizzare durante la settimana. Ieri ho puntato sul pesce, con una bella spaghettata di astice, perché il caldo e il vivere in riva al mare richiama l’alimentazione estiva, ancora non c’è un briciolo di autunno, a parte qualche foglia rossa di sommaco che ammanta il Carso triestino, ma presto seguirò anch’io a ruota con le paste all’uovo farcite d’autunno. Come la tua, splendida.
Che spettacolo, che armonia di sapori, che bell’atmosfera quelle foto! complimenti!
Una lasagna davvero sorprendente! Non sai quanto mi piacerebbe poterla assaggiare (anche perché qui non trovo né castagne,né funghi porcini ,né faraona..sapori che non conosco piú..)
A presto
Vera
Viene voglia di mettersi intorno ad un tavolo davanti al camino, con gli amici più cari, in una serata autunnale di pioggia.
Atmosfera davvero accogliente, accompagnata da un gusto rustico e accattivante.
Semplicemente stupende, un concentrato di tutti gli aromi ed i profumi dell’autunno!
che le tue lasagne seguano il ritmo delle stagioni è fuori dubbio!
questa esprime veramente il sapore dell’autunno!! Bravissima!!!
Mi hanno rubato il commento…però appena ho visto la foto, senza leggere la ricetta, mi è subito volato alla mente Montefreddi, un agriturismo sulla Raticosa che aveva un meraviglioso camino bifacciale, attorno al quale ci si raccoglieva a gustare pietanze con i sapori della tua lasagna.
Adorabili!
Grazie..
Davvero l’atmosfera è davvero super autunnale con le castagne e i funghi, peccato appunto per le temperature fuori..
A casa nostra le varianti non vanno tanto di moda, sono state fatte di tanto in tanto, ma le lasagne con il ragù restano le preferite di tutta la famiglia. Mi sa che ci sbizzarriremo per la sfida :)))
un bacio, Chiara
Vellutata di funghi e castagne: davvero originale! Complimenti, sono molto invitanti!
:*
Esiste un modo più efficace di un commento per farti capire quanto mi sia piaciuta questa ricetta? L’ho intravista stamani presto, ho festeggiato il Thanksgiving canadese come si deve, mi sono seduta (dopo un tacchino di 6 kg, ti assicuro non é semplice) e ho letto questa ricetta per filo e per segno. Ma dove la trovi tutta questa inventiva? No perché, ragazza mia, qui siamo veramente un bel passo avanti. A me non resta che scoprire come si dice faraona in inglese o francese e poi provare!
ah io ora voglio il tacchino! : )))
Serena quella foto iniziale mi ha turbato non poco, giuro che bastava quella per capire tutto il resto: i colori dell’autunno, le stagioni, il calore, i pranzi in famiglia, le domeniche sonnolente e tua nonna che tira la sfoglia. BRAVA
eheheh : o* so bene che tu certe cose le apprezzi….
Sei come sempre uan sorpresa, un angolo di paradiso dove venire e tornare a rifugiarsi. Oggi con questa lasagna mi pare quasi di sentire il tepore del fuoco, con il vento fuori e un piatto caldo che ti aspetta in tavola.
Sei sempre splendida.
aaaaaawww angolo di paradiso ancora non me lo aveva detto nessuno! :))))
Questi sono i sapori che mi piacciono, di cui mi riempio volentieri naso e bocca. Il profumo della faraona e dei funghi porcini, la castagna con la sua consistenza. Brava, ci sono poche lasagne per cui rischierei il mal di pancia da glutine e questa è una di quelle 😉 Un abbraccio, Lidia
è il mio comfort food autunnale : )
ci regali molto di più di una ricetta: è l’autunno che vorremmo, nelle stagioni della vita che vorremmo: una vita dove le cinquanta sfumature servono per dar voce ad una emozione, dove l’armonia di un piatto è espressione di un’armonia generale, dove gli affetti si trasmettono anche attraverso questi gesti, questi accostamenti, questi doni che parlano di te a tutto tondo, del tuo amore per il territorio, per le sue ricchezze, per tutto quello che fai. Sei il mio scaldacuore preferito, ogni volta di più.
oooh Ale, grazie! mi piace il mio ruolo di scaldacuore nell’ MTC : ))))
che bella lasagna! sa proprio di autunno e della tua terra!
complimenti ( anche e sempre per le foto!)
un abbraccio
io se non gioco in casa, non ho pace : )
queste lasagne sono perfette, e mi sembrano ancor più perfette adesso che è venuto un po’ freschino, e queste giornate incredibili ci regalano l’autunno in tutto il suo splendore.
bravissima!
peccato che quest’anno le castagne siano così tristi… come l’olio! mannaggia!
eeeh ma grazie!!!!
peccato che ANCHE quest’ anno le castagne siano così tristi.. a me sembra che non se ne venga più fuori.. mi viene una malinconia….. : ((((