Loving People Through Food
Feb 292012
 


AcquaCOTTA, capito? Non acquacalda… anche se la riscoperta di certi piatti semplici, antichi, che hanno sfamato generazioni e generazioni a volte è come (ri)scoprire l’acquacalda.
E’ che poi a noi ci viene la voglia di aggiungere questo, quello, e quell’altro ancora perchè così gli dò più sapore, diventa un piatto chic, bello ricco, magari lo posso preparare pure per una cena elegante, chessò..
Ecco allora.. io sono tanto tanto contenta quando sento che la gente ricorda come si fanno le cose semplici, quando non cerca di preparare strani intrugli (*) che coprano il sapore di quello che hanno nel piatto, che godono a pieno di ogni singolo ingrediente e sapore perchè l’ hanno scelto con cura e non si sono accontentati, che hanno tra le mani una cipolla che sa di cipolla, un fungo che profuma di bosco, di luci, di ombre e di muschio, che è stato in un paniere sopra un letto di foglie di felce..
Quando l’ingrediente è quello giusto te lo mangeresti da solo. Anche crudo. Perchè è semplicemente irresistibile.
L’ acquacotta è un piatto tipico maremmano, che ha sfamato la gente del posto per secoli e che sebbene la versione originale prevedesse solamente acqua, pomodoro, pane e cipolla, a seconda delle zone si arricchiva di erbe varie e funghi.
Alcune versioni contemplano anche formaggio e uova, e se solo a sentirne parlare questo piatto vi ha conquistato, allora nei giorni intorno a Ferragosto non perdetevi la sagra dell’ acquacotta a Santa Fiora.
Il piatto di oggi prevede funghi misti, acquistati in un banco del mercato in zona Montagnola da un signore che ne ha una quantità infinita e varia e niente pomodoro perchè a me piace di più così. mmm.

(*) oh, ovvio che certi intrugli ci piacciono eh!!!

ACQUACOTTA CON I FUNGHI
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Ingredienti
  • acqua
  • pane raffermo 1 bella fetta per ogni scodella
  • cipolle 2
  • pecorino grattugiato, se volete 3 cucchiai
  • funghi misti o solo porcini
  • pomodori pelati (1 lattina piccola)
  • olio EVO
  • pepe
  • sale 1 pizzico
Istruzioni
  1. Sbucciare la cipolla ed affettarla finemente.
  2. Porre la cipolla in un tegame e farla appassire con un filo d' olio, l'acqua necessaria.
  3. Unire i funghi tagliati grossolanamente e il pomodoro qualora abbiate scelto di metterlo.
  4. Aggiustare di sale e pepe.
  5. Quando raggiunge il bollore immergere il pane e farlo ammollare per un giorno.
  6. Prima di servire grattugiare sulla zuppa un po' di formaggio e condire ancora con un filo d' olio.

 

La signorina Pici e Castagne

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