Fare il pane in casa ormai è diventata un’ ossessione.
E’ cominciato come un gioco, uno di quelli in cui non credevo molto tant’ è che per sicurezza il venerdì compravo un bel filone croccante dal mio panettiere di fiducia che non si sa mai qualcosa andasse storto….
I panini al wasabi, la pagnotta con i semi di lino, il lievito secco, quello fresco, la pasta madre…. stiamo allargando i nostri orizzonti.
Come mi ripete mio marito (fin troppo spesso) “impara a camminare prima di cominciare a correre” chè si sa che io son una che parte con la quarta inserita…..
Così prendo confidenza con le farine, con i cereali, con l’ acqua ed il lievito. E mi piace.
Mi piace tutto del pane: mi piace l’ impasto che cambia sotto le mie mani, l’ odore di lievito che resta in cucina, la magia nel forno.
Il pane che piace a me, ormai lo avrete capito, è ricco di semi, cereali e similari.
Questo pane qui è simile ad un pane in cassetta, morbido e dalla mollica compatta, umido all’ interno e con la crosta croccante di semi di girasole, di zucca e di lino che inevitabilmente si spargeranno in ogni dove.. ma il bello è proprio appostarsi lì, accanto a chi taglia il pane e rincorrere col dito i semini sulla tavola..
PANE AI SEMI | | Print |
- acqua 400 ml
- fiocchi d' avena 50 g
- semi di lino 50 g
- semi di girasole 50 g
- semi di zucca 50 g
- lievito di birra 10 g
- farina integrale 600 g
- sale
- Sciogliere il lievito di birra fresco in 1\2 bicchiere d' acqua a temperatura ambiente.
- Aggiungere 2 cucchiai di farina e lasciar riposare il composto per circa 30 minuti.
- Incorporare all' impasto i semi vari.
- Aggiungere la farina setacciata con il sale e l' acqua a poco a poco.
- Potrebbe essere necessario qualche cucchiaio in più o in meno d' acqua, questo dipende dal tipo di farina utilizzata, perciò meglio aggiungerne poca alla volta.
- Lavorare l' impasto fino a che avrà raggiunto una consistenza morbida ma non appiccicosa.
- Adagiare l' impasto in una ciotola e coprirlo con la pellicola.
- Lasciar lievitare per tutta la notte. Al mattino riprendere l' impasto dalla ciotola e rovesciarlo su un piano infarinato. Stenderlo con le mani e poi arrotolarlo su se stesso.
- Adagiare il pane in uno stampo da plumcake e lasciarlo lievitare ancora un paio d' ore.
- Preriscaldare il forno a 220° e cuocere il pane per 30-40 min coprendolo con un foglio di alluminio nel caso dovesse prendere troppo colore.
Anche io adoro il pane, con semi, frutta secca e ogni cosa lo renda appetitoso ma sano.
Ormai anche io non lo compro più, ne faccio tanto e lo conservo o lo congelo, in modo che possa averne sempre una scorta salva-colazione!
I tuoi pani mi piacciono sempre tanto, sanno di casa e amore per quello che fai.
Dopo aver provato il tuo primo ai semi devo assolutamente fare anche questo!
Bravissima, un bacione!
Ormai è qualche anno che guai a chi mi tocca la preparazione settimanale del pane con pm, e un filone è sempre con i semi! mi piace troppo 😉 Bellissimo il tuo dall’aspetto a cassetta! Buon inizio settimana!
Cntinua a sperimentare così, perché per queste farine e per questi semi, ma anche per questo amore per i lievitati sani io impazzisco ^_^ Ingrana pure la quarta e porta tu, un tuo filoncino, al tuo panettiere di fiducia. Sei grande!! Questo pane è la fine del mondo ^_^
Sta diventando anche la mia ossessione… soprattutto da quando ho il lievito madre…
Il tuo è stupendo!
Ma che bello questo pane! Anch’io adoro le pagnotte ricche di cereali e piene di semini e combinazione ho tutti gli ingredienti in casa, perciò questo lo provo di sicuro. Grazie!
Adoro questo pane!!
E non vedo l’ora di provare la tua ricetta!
Complimenti x tutte le idee che ci da!
Un abbraccio,
Clo
Guarda che se continui così potresti brandizzare dei sacchetti e metterti a venderlo…. quella mollica è da 10 e lode!
che mollica fantastica questo pane!! compatta e umida come piace a me 🙂
il pane…. io ci ho fatto anche un gruppo su fb per il pane, Panissimo….. e tutti i mesi abbiamo una raccolta di ricette io e la Barbara.
il pane è storia, il pane è vita, il pane è amore.
ho appena tolto dal frigo la mia ragazza madre e il ragazzo liquido (il licoli) per il settimanale rinfresco.
non posso però panificare, non mi fanno accendere il forno in casa in estate, mi hanno seriamente minacciato di sfratto…..
e così soffro, e faccio pizze in padella, piadine, pane in padella, pane sul gas… mi arrangio insomma perchè io DEVO vedere la magia della lievitazione, a me mi si riempie il cuore quando affondo il ditino in quel morbido lievitare di farine speciali.
quindi che ti dico di questa bellezza di pane ai semi? e che ti dico della tua nuova scoperta per il pane? benvenuta nel club!!!
noi siamo panificatori seriali, stai attenta, forse sei ancora in tempo a tirarti indietro… per noi è troppo tardi ormai!
un abbraccio enorme.
Sandra