La verità è che non sono scomparsa, non mi hanno rapita (a trovarlo chi pagherebbe per il mio riscatto..), non ho chiuso il blog per “cessata attività”, non mi sono messa a dieta. Vabbè, forse quella non sarebbe proprio una pessima idea.. ma io so già che i miei miglior propositi finirebbero come il film “7 kg in 7 giorni”.. e allora…
Il fatto è che colpita da un’ onda anomala di incredibili colpi di fortuna che cavalco ormai da 4 anni, ho subito un piccolo intervento d’ urgenza dal quale sto cercando di riprendermi il più in fretta possibile sebbene la convalescenza sia più lunga del previsto.
Così, limitata nei movimenti e costretta a passare dal letto al divano nonché ad uscire di casa giusto il tempo necessario per sottopormi alle medicazioni di rito, le mie attività principali sono (non nell’ ordine..):
-pensare a tutte le cose pensabili, passate, presenti e future
-pettinarmi i capelli
-scegliere quale felpa mettere per stare in casa
-cronometrare il tempo che impiego per alzarmi dal divano e arrivare in un’ altra stanza (se sto sotto i 15 minuti alzo le braccia al cielo e ringrazio per avermi sostenuta fino a qui)
-scrivere le mie memorie su consiglio di mia suocera (ma io non sono dotata della sua stessa sensibilità nello scrivere, così mi limito ad appuntare la lista della spesa per tutti quelli che mi vengono a trovare.. ai quali “non chiedo fiori ma opere di bene”)
-pensare a quale parete adibire a “muro del pianto” una volta che mi sarò rimessa, perché dopo 4 anni pretendo di avere un mio spazio da prendere a testate ogni volta che qualcosa va storto..così, un po’ per sfogarmi un po’ per devozione
-leggere ossessivamente libri, libri, libri e ancora libri (Amazon ti amo)
– fare shopping online
Ecco, su questo ultimo punto potremmo fermarci a divagare un bel po’..
Chi mi segue su Instagram sa bene che questa casalinghitudine forzata mi ha spinto a “coccolarmi” un po’, di fantasticare sui progetti da iniziare o proseguire quando starò meglio.
Secondo i miei calcoli per quando mi rimetterò in forma queste giornate di pioggia e grigiume dovrebbero essere finite lasciando spazio e tempo a pic inc, pranzi in terrazza, sole, giornate all’ aria aperta, corse in bici e quanto di più salutare e primaverile si possa immaginare!!
Nelle mie scorribande sul web mi sono imbattuta in Dalani e nelle sue proposte ed ispirazioni per la primavera.
Verde, rosso, rosa, celeste e tutti i colori della primavera che risvegliano i sensi ed il buon umore sono i protagonisti indiscussi di una tavola allegra, ben apparecchiata e ricca di stile e semplicità.
Ecco, io me le immagino così le mie prossime tavole, più o meno informali, molto colorate, luminose e piene di ottimismo perché in tavola si porta non solo cibo ma anche sentimento ed emozioni ed è bello creare ogni volta l’ atmosfera giusta in grado di valorizzare ed armonizzarsi con il cibo.
Un bel runner colorato, fiori freschi in un vaso “raffinato” su un tavolo rustico, ciotoline piene di frutta e bicchieri dai colori pastello, magari uno solo di questi o tutti sulla vostra tavola, un dettaglio o un tripudio di oggetti a tema che faranno la differenza.
Vi lascio la ricetta di un infuso fresco e dissetante quanto profumato. Io amo la lavanda ed amo le bevande ghiacciate da sorseggiare nei pomeriggi assolati in terrazza oppure in giardino..
Lasciatevi ispirare dalle offerte in corso e da quelle in arrivo su Dalani e fatemi sapere come è la vostra tavola di primavera!
DALANI E L' INFUSO FREDDO DI LAVANDA E ROSMARINO | | Print |
Tipo Ricetta: Drinks
Autore: Serena Angelini
- 1 lt acqua
- 5-6 rametti di lavanda
- 1 cucchiaio aghi di rosmarino
- miele
- Porta l' acqua a bollore, poi spegni e metti la lavanda con il rosmarino in infusione.
- Copri il pentolino e lascia in infusione per 10 minuti.
- Filtra il liquido ed aggiungi il miele a piacere.
- Conserva in frigo fino al momento di servire.
3.2.2807