Apr 282014
Con le albicocche secche che avevo da parte e le noci macadamia di cui vado particolarmente ghiotta avrei potuto facilmente preparare dei biscotti.
Ma ci ho una coscienza, ci ho.. così con l’ avvento della stagione calda ho pensato a qualcosa di più sano.
Ecco, il porridge o si ama o si odia, non ci sono mezze misure.
Quello che per alcuni è un cucchiaio morbido di dolcezza per altri è pappa da sdentati.
Per me è naturalmente la prima, ed il mio amore per le pappe e le zuppe è fin troppo noto.
La colazione poi dev’ esser così, morbida, dolce, energetica e soprattutto deve rappresentare una vera scusa per alzarsi dal letto!!
Il porridge di oggi è con noci macadamia ed albicocche secche ma io in realtà lo faccio con tutto quello che mi capita a tiro, col fondo dei barattoli di frutta secca che sta per finire, con gli avanzi della frutta disidratata, col miele, col succo d’ agave, con lo sciroppo d’ acero.
Per me è uno svuota-dispensa.
Per fare il porridge ci vogliono i fiocchi d’ avena piccini, che poi con l’ acqua ed il latte diventano una bella pappa cremosa.
Per dire, io son quella che ancora sbriciola il biscottino nello yogurt……
PORRIDGE CON ALBICOCCHE E NOCI MACADAMIA | | Print |
Tipo Ricetta: Colazione
Autore: Serena Angelini
Ingredienti
- fiocchi d' avena piccini 100 g
- acqua 500 ml
- succo d' agave 2 cucchiai
- albicocche secche 10
- noci macadamia 2 cucchiai
- vaniglia (i semini di un baccello o due cucchiai di estratto)
Istruzioni
- Ammollare le albococche secche in un poco d' acqua calda e lasciarle riposare per circa 1 ora.
- Versare i fiocchi d' avena in un tegame e coprirli con l' acqua.
- Porre il tegame sul fuoco e lasciar sobbollire per circa 10 minuti.
- Scolare le albicocche, tamponarle e tagliarle a pezzettini.
- Tritare grossolanamente le noci macadamia al coltello.
- Spegnere il fuoco.
- Fuori dal fuoco unire il succo d' agave, l' estratto di vaniglia, le albicocche e le noci.
- Servire con qualche albicocca e noce macadamia tritate grossolanamente.
Semplicemente delizioso!
Tra riso con il latte e pudding, mi mancava l’aggiungere il porridge, sicuramente da provare, vista poi la facilità di modificarlo ed averne di sempre diversi da gustare, in pochissimo tempo!
Ottima idea!
ahahah, tema della giornata: pappetta!!!! però che buone le cose che hai nominato!!!!
bacione!
Anche a me piace parecchio e concordo o si ama o si odio! come te mi piace farlo con quello che ho, a volte anche con ingredienti o abbinamenti azzardati! Le noci macadamia purtroppo non le trovo spesso, devo girare un po’ e costano parecchio, un lusso che mi concedo solo ogni tanto! Evviva le colazioni che ti buttan giù dal letto! ciao serena, buona settimana
ma si anche io non è che passi le giornate a sgranocchiare noci macadamia!!! : ))) però ogni tanto mi tolgo lo sfizio, mi piacciono moltissimo!
bacione e buona settimana a te!
Ecco, io sono un fan delle pappette, degli zupponi (adoro anche i Plasmon nel latte, per dire), ma il porridge in sé non mi ha mai convinto pienamente. Lo provo, ma preferisco altro poi. Ma dovrei provarlo in questa versione che comunque mi intriga.
Fabio
bè, se non ti piace non ti piace cèpocodafà. : )
tuttavia conosco bene le vostre capacità e so che te e Annalù potreste tirare fuori un dessert a 5 stelle (5 per lato eh!) da una pappetta di latte e fiocchi d’ avena… : )))
Il porridge non l’ho mai fatto ma sicuramente mi piace già dal nome, che è così pieno e goloso…e poi ci sono tutte quelle cosucce salutari che a me piacciono tanto… però (dopo mezzo pomeriggio di lacrime che bruciavano come il fuoco quando mi sono resa conto di non entrare in alcun abito da cerimonia) ora sono alla fame, cioè proprio fame da succhi di frutta e (quasi) basta, quindi io prendo nota e stop…tu mi tenti ma sono diventata incorruttibile, almeno dopo quella scenata lacrimosa e l’effetto dovrebbe durare un bel po’ perchè mi sono definita, tra i torrenti che uscivano dai miei occhi, (al telefono con mio marito) una “mucca grassa”, quindi ti fa ben capire in quale stato ero….
D’ora in poi giro con il notes e basta, tiè!
Bacino!!!!
ecco, sì.. diciamo che questa fase l’ ho attraversata più di una volta nella mia vita e non sempre la mucca grassa era frutto della mia immaginazione. per i particolari ci sentiamo in privato che è meglio..
il porridge non è tra i peccati più gravi che tu possa commettere però dà soddisfazione, è sano ed è terribilmente buono.
puoi diminuire la frutta ed aggiungere un bel mix di spezie per renderlo più leggero.
stai su col morale signora mia, che si muore una volta sola…
bacio!
Ti sono venuta a cercare in questi giorni, pensa come ti sono fedele. E tu, d’altra parte mi ripaghi sempre benissimo mettendo tutti gli ingredienti che io amo. Nel famoso negozio vicino casa, 4 giorni fa ho speso una cifra da capogiro in noci di macadamia, volevo farci un paté. A casa, nonostante i tre passi che mi separano dal negozio, ne sono arrivate un quarto. Ho chiesto a mio marito di nasconderle e di darmele solo quando mi fossi decisa a fare il paté. Ecco io il porridge non l’ho mai mangiato, lo so una mancanza una delle tante. Ma se tu mi dici che é buono io mi fido!
Marghe, io lo so che te mi pensi, ma so anche per certo che a te fischiano le orecchie di continuo perchè anche quando sono impossibilitata dal commentare sul tuo blog io leggo sempre. e sbavo di conseguenza…… : )))))
il bello di crescere è che si scoprono un monte di cose nuove. o anche vecchie. solo che sembrano nuove, come la prima volta. : )
Faccio la stessa cosa ma con i fiocchi di mais e riso e anche secondo me è una vera prelibatezza e aspetto la mattina per poterlo mangiare…
aaaah che bella idea!!! mi piace, la prossima volta proverò la versione FornoStar! : )))))
Ecco… Io non l’ho mai provato e sai perchè? Perchè in tutti quei telefim inglesi e americani lo fanno sembrare una pappetta informe, ma di te mi fido e ci provo, poi mi piace l’aggiunta di frutta fresca e secca e di tutto quello che più mi piace! Un bacione e buona serata!
ahahah. bè, non ti dirò bugie.. non è certo un piatto di pici ma è buono. : ) l’ essere pappetta è nella sua natura…
bacissimi!
Con l’ultima frase con cui ci hai lasciato mi hai fatto pensare a me che, fino ad un anno fa, quando ce ne era un po’ in casa, tuffavo un cucchiaino di crema al cioccolato nello yogurt, o magari sbriciolavo anche io un biscottino 🙂 porridge mai provato, la mattina solitamente c’è yogurt e muesli lasciato riposare qualche minuto, finché crea una sorta di pappetta…ti devo dire che credo che inizialmente lo disdegnerei, ma poi ne andrei matta 🙂 mi ispira uno di quei sapori terribilmente infantili e senza tempo che amo alla follia!
vabbè te lo dico. io compro ancora i plasmon ogni tanto per sbriciolarli nello yogurt!!!!!!!! : \
ammetto di non essere un’amante del porridge perche’ lo associo ad un ricordo non troppo esaltante della mensa del college… ma a vedere questa foto mi viene voglia di prepararlo 🙂
ma sai che è così per molti? in effetti il porridge o lo ami o lo odi. e non ci son mezze misuri. per altro se lo ami sei proprio devota e se lo odi non c’ è condimento che tenga, proprio non va giù.
che cosa buffa…..
le pappette mi sono sempre piaciute…tra poco devo entrare nell’ordine di idee di mettermi a dieta… il succo d’agave ce l’ho ;)) ….questa colazione sembra un ottimo compromesso 😉
: ))) io nell’ ottica della dieta dovrei starci sempre invece sono una peccatrice seriale…. : \
Una pappa da sdentati buonissima!!! 🙂
: o*
Le pappe da sdentati e i cibi che i più definiscono “da ospedale” sono quelli che mangio quando sono da sola in cerca di un comfort food caldo 🙂
Albicocche e macadamia mi sembrano un ottimo abbinamento! Comunque se nei biscotti ci avessi messo qualche fiocco d’avena la coscienza se ne sarebbe stata e ne avrebbe addentato uno, alla faccia della prova costume 😉
V
io ho un debole per le pappette e le zuppe e le minestre e non parliamo del brodo. : ))))
son già vecchia dentro… : )))))))))))
ci credi che il porridge è uno dei miei piatti preferiti? praticamente il mio pranzo nei mesi freddi :)))) Ma anche io, come te, amo tutte le “pappe”, quindi non posso che adorarlo. Bellissima la tua versione. Brava!
lo vedi che sintonia!!!
io non potrei mai pranzarci. e si vede.. tu sei un’ acciughina mentre io.. ehm… vabbè io somiglio più alla lattina delle sardine : )))))))))
però a colazione è perfetto!
bacio grande!
Ok, a posto, ho già il prossimo post fatto perchè la penso come te su tutta tutta la linea… 🙂 Tra l’altro mentre contavo quante prugne secche avessi per fare una ricetta francese, giorni fa, ho guardato la bustina di albicocche un po’ aggrinzite e ho pensato che, poverine, avrei dovuto trovare un’idea anche per loro… tac, meno male che c’è Serena! Il porridge non l’ho mai mangiato, ma so che gradirei perchè tutto ciò che è pappetta-poltiglia-molliccia mi piace… anche se qui quello che mi piace di più è la ciotola, ma già lo sapevi… 😛
(mi piace pure l’accostamento di colore, arancione tenue, bianco e legno, sarebbe bella una collana così!)
sìììì una bella collana estiva, con i colori della spuma delle onde, l’ arancio dei tramonti ed il marrone dei legnetti che si raccolgono in spiaggia.
la ciotolina mi garba parecchio, e se mai volessi assaggiarlo per la prima volta questo benedetto porridge, allora procurati gli ingredienti buoni e la frutta che più ti piace. io i fiocchi d’ avena piccolissimi (che fanno una bella pappetta) li ho presi da Castroni un giorno per caso. perfetti. : )