Loving People Through Food
Apr 092014
 

Avevo questa ricetta nell’ archivio e per poco non la dimenticavo lì.. sacrilegio!

I pancakes in casa piacciono molto e sono una presenza fissa dei giorni di festa per quanto di variazioni dolciarie sul tema colazione ce ne sono e anche spesso!
Questi pancakes soffici e non eccessivamente dolci sono preparati con la farina di castagne e accompagnati da un insolito sciroppo.
La pera picciòla infatti è un frutto raro, caratteristico del Monte Amiata.
Una piccola pera dal colore verdastro e dal picciòlo lunghissimo, una volta cotta non tende a disfarsi ma resta ben soda e compatta.
Mangiarla cruda è praticamente impossibile, in quanto la polpa della pera è aspra e “allappa” ma proprio per questo è particolarmente adatta ad essere conservata e cotta.
Con la pera picciòla si possono preparare un’ infinità di piatti.. dalle carni, ai liquori, alla semplice conservazione in sciroppo alla vaniglia.
Una volta cotta la pera picciòla assume un colore marrone come quello della foto. Sui pancakes ho utilizato appunto delle pere picciòle conservate in sciroppo.
Pere picciòle e pancakes con farina di castagne, un abbinamento per niente originale dal momento che tantissimi anni fa quando le castagne e le pere picciòle sfamavano la popolazione dell’ amiata le pere venivano fatte cuocere nello stesso pentolone con qualche castagna appunto. : )

PANCAKES CON FARINA DI CASTAGNE E PERA PICCIOLA
5.0 from 3 reviews
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Tipo Ricetta: Dolci
Autore:
Ingredienti
  • farina di castagne 365 g
  • farina 00 50 g
  • zucchero di canna integrale 35 g
  • lievito per dolci 1 cucchiaio
  • buttermilk 500 g
  • burro 95 g
  • uova 6
  • sciroppo di conservazione delle pere
  • pere picciòle conservate in sciroppo 2
  • cannella in polvere
  • sale
Istruzioni
  1. Setacciare le farine con il lievito.
  2. Unire lo zucchero ed un pizzico di sale.
  3. Versare sulle farine il buttermilk, le uova battute ed il burro fuso.
  4. Chiudere la pastella in un contenitore ermetico e farla riposare in frigo per tutta la notte.
  5. Al mattino scaldare una padella unta con un poco di burro.
  6. Cuocere i pancakes versando un paio di mestoli di pastella nella padella calda e cuocere un paio di minuti per lato.
  7. Servire con lo sciroppo ed una pera picciòla ciascuno.
  8. Io ho aggiunto anche un po' di cannella in polvere sui miei pancakes.

 

La signorina Pici e Castagne

  29 Responses to “ The Perfect Bite : : PANCAKES CON FARINA DI CASTAGNE E PERA PICCIOLA”

  1.  

    Io con la farina di castagne ho un rapporto “squilibrato”: a volte rende spettacolare un piatto (tipo nella sfoglia dei ravioli, riempiti con ricotta e basilico) altre volte lo rende pesante e di gusto troppo forte (ho fatto il pane qualche volta).
    Eppure la adoro, è birbante, ma credo che basti saperla dosare, quindi ti ringrazio per una delle tue classiche meraviglie (è sempre bello leggerti al mattino), rivisitando un piatto che adoro.
    Pensa che nel mio paese facciamo una sagra estiva ed io mi occupo dei dolci, facendo i pancake con panna e fragole (l’acero qui costa molto e i bigotti lo guarderebbero ancor più male della parola Pancake: “Pan..cheee, cosa sono ste cose???” “Tipo frittelle signora” “Ah, allora le assaggio, ma la prossima volta voglio lo strudel!”).
    Buona giornata!
    PS: quella piccola pera lì, è super!

  2.  

    quando sento la parola castagne…mmmm…ecco che arrivo, eheheheheh!
    Che delizia…

  3.  

    Bella la peretta picciola, me la ricordavo nelle tue foto e sai che l’ho assaggiata. Non sai da quanto Dario mi richiede i pancakes…mamma snaturata…domenica glieli faccio…magari non quella montagna che mangiate voi ecco che non so dove li metti tutti 😛 Un bacione bella Piciona mia.

  4.  

    Che bellina questa perina dell’Amiata. Penso all’Amiata, così alta e maestosa e poi penso alle perine, piccole piccole, ma grandi quanto la montagna dove crescono…
    Per non parlare delle castagne
    Ora le provo anche io con la farina di castagne: un’ottima scusa per usare la farina per l’ultima ricetta prima dell’estate 🙂

  5.  

    uhh, la mia pera volpina, qua si chiama così, è molto simile, buonissima e buonissimi i pancakes, ho ancora della farina di castagne, chissà che aroma! bacione

  6.  

    Serena ma come faccio io a studiare per questa cavolo di patente canadese se poi mi compaiono davanti agli occhi certe immagini? quella pera ( toscana, e uno) sopra quella torre di pancakes (alla farina di castagne, e due). Mi ricorda tanto la favola della principessa sul pisello. Si, indubbiamente fiera e altezzosa lassù dall’alto di cotanta meraviglia… chi é che non lo sarebbe? quelle foto si meritano di essere pinnate!
    p.s potremmo fare uno scambio, farina di castagne vs farina di quinoa?

    •  

      bè ma tu DEVI studiare!!! sennò alla posta per spedire\ricevere farine dovrai andarci a piedi! e mi pare di capire che da te non è sempre tempo per far passeggiate : )
      io allo scambio ci sto, vuoi anche delle pere picciòle? : )))))))

  7.  

    Adoro i pancake, le infinite varianti con cui farli, sia rispetto alle farine che agli abbinamenti, frutta, creme, sciroppi, la farina di castagne a casa mia, da buon toscana non manca mai, mentre questa pera non la conoscevo, mi incuriosisce, foto meravigliose! ciao cara

    •  

      aaah vedi? anche da me la farina di castagne non manca mai! anzi, sarebbe il caso che finissi tutta quella che ho prima di ritrovarci gli ospiti : )
      la pera picciòla merita davvero di esser conosciuta, è rara e deliziosa, una consistenza bella compatta che si presta a tutt’ altre preparazioni rispetto alle altre tipologie di pere!
      bacio!

  8.  

    Ma come posso, con te, cercare di fare una dietuzza??? Sei un diavolo tentatore e in più fai pure le foto belle…qui non c’è più religione!!! Solo a vederti ho preso due chili, eccolà…..

  9.  

    Miss Pici, meno male che questa ricetta non l’hai lasciata nel cassetto!!!
    Mamma mia son impazzita, li farò domani co quel che mi resta della farina di castagne ed userò il kefir…sto già salivando all’ideal.
    Fantastica, e basta 🙂
    Un abbraccio e buona serata
    Lou

  10.  

    E’ bellissimo sentire gli uccellini cantare e vedere il gattone che si lava al sole con la finestra aperta, mentre qui mi viene voglia di riprendere la sciarpa di lana e gli stivali… 🙂 Amo i contrasti e le sensazioni che corrono su doppio binario, perchè non scontate!
    Io sono fan della farina di castagne, sarà che sono capace di finire un vasetto di marmellata di marroni a tempo di record e tutto ciò che è legato a quelle pallette marroni lo apprezzo… devo provare a usarla coi pancakes, che di solito preparo per le colazioni delle feste e Pasqua è dietro l’angolo… magari al posto della pera ci metto le fragole… 😀
    E a proposito di rosso, quella saliera coi buchini (immagino per la cannella in polvere) mi ha tanto colpita, son fatta così, mi lascio rapire dai dettagli…

    •  

      eheheh ma io sono in fase di pulizia sfrenata. credenza, ripostiglio, armadi, freezer… ogni cosa. non si salva nessuno in questo periodo!
      direi che sì, le fragole ci stanno benissimo, o della marmellata di cachi se ne hai… poi però dimmi se ti son piaciuti!
      bellino il dosatore arancione vero? un “souvenir” di un bel viaggio in Olanda : ))))

  11.  

    Che bella idea la farina di castagne x i pancake! ho della buonissima farina della Garfagnana, regalata dall’amica Annarita (il bosco di Alici ti dice qualcosa ? ;), e quale miglior occasione per usarla per questa ricetta…la pera picciola però mi manca…. ma rimedierò 😉 Le foto (mi ripeto lo sò) sono goduriose come sempre…

  12.  

    Dimenticartene sarebbe stato un vero sacrilegio. Diavolaccia.
    Ma che meraviglia e che foto! Ti abbraccio cara Serena.

  13.  

    MERAVIGLIOSO!
    ricetta facile e golosa, foto, come sempre, da vera professionista, sensibile e piena di talento.

  14.  

    Conosco quel frutto raro e trovo sia meraviglioso!! Poi abbinata ai pancakes…wow!!!!

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