Loving People Through Food
Apr 192013
 

Ogni volta che passo davanti alla mia libreria penso sempre che prima o poi finirò come in quella serie TV da incubo: Sepolti in Casa. E ne ho la certezza.

Libri di cucina acquistati negli anni, regalati, recuperati nei mercatini più improbabili, letti e riletti, aperti solo un paio di volte..

E’ che io con i libri in generale ho un pessimo approccio: non riesco a prestarli e non riesco a buttarli via, neanche se non mi piacciono né tantomeno riesco a lasciarli a metà se mi accorgo che sono stati un acquisto sbagliato!

Il risultato inevitabilmente è una libreria con le mensole ad U per il peso che è costretta a sopportare, ma io sono una curiosa di natura, mi piace leggere, guardare le belle foto, sbirciare tra le ultime novità o  i vecchi tesori..  e mi piacerebbe leggerli tutti, uno dietro l’ altro, tutto d’ un fiato e poi magari se gli occhi cadono su una ricetta che mi piace proprio tanto, alzarmi, andare in cucina e mettermi all’ opera.

Bè lo so che probabilmente tutto ciò riuscirei a farlo solo se abitassi nel Paese delle Meraviglie ma io non smetto di sognare ed una domenica ogni tanto mi regalo una giornata così, passata a leggere e cucinare secondo l’ ispirazione.

I biscotti allo yogurt di Heidi Swanson sono una delle ricette prese dal suo libro “Supernatural Everyday”, e sono semplicemente sublimi, buonissimi appena sfornati ancora caldi con un velo di burro oppure una fetta di prosciutto, arricchiti con delle erbette aromatiche magari..

Il giorno successivo diventano un pochino moscetti ma basta scaldarli per qualche minuto e tornano buonissimi!

BISCOTTI ALLO YOGURT
4.0 from 1 reviews
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Tipo Ricetta: Salato
Autore:
Tempo Preparazione:
Tempo Cottura:
Tempo Totale:
Ingredienti
  • farina di farro 140 gr
  • farina 155 gr
  • sale 1 1\2 cucchiaino
  • lievito per torte salate 1 cucchiaio
  • burro non salato 155 gr
  • yogurt greco 310 gr
Istruzioni
  1. Preriscaldare il forno a 230° avendo cura di far scaldare anche la teglia su cui verranno disposti i biscotti.
  2. Amalgamare la farina con il lievito ed il sale.
  3. Unire il burro tagliato a dadini fino a che l' impasto avrà raggiunto una consistenza "sabbiosa".
  4. Incorporare lo yogurt.
  5. Stendere la pasta, tagliarla a metà e sovrapporre le due metà l' una sull' altra.
  6. Stendere la pasta ancora, tagliarla a metà e sovrapporle l' una sull' altra.
  7. Stendere di nuovo la pasta, tagliarla a metà e sovrapporre le due metà.
  8. Stendere la pasta e ritagliare dei rettangoli di uguali dimensioni.
  9. Infornare per 15-18 minuti, fino a che avranno assunto un bel colore dorato.

La signorina Pici e Castagne

  20 Responses to “ The Perfect Bite : : BISCOTTI ALLO YOGURT”

  1.  

    Uhhhhh come ti capisco… la tua descrizione delle mensole mi ha ricordato tanto casa mia…libri ovunque e tempo per leggerli con calma poco…però che bello starsene a casa tranquilli, leggere , cucinare, fotografare e scrivere. Brava Serena, come sempre.

    •  

      sono le mie domeniche preferite :O) solo che poi mi piacciono un sacco di cose e allora comincio a compilare post it con ingredienti, utensili, cose che MISERVONOASSOLUTAMENTE :O))) e poi di 20 cose ne faccio 5 e me ne riesce mezza…eheh
      buon we!!

  2.  

    allora, devi sapere che fino a 4 anni fa abitavamo in un appartamentino ino ino di meno di 50 mq, già quando ci abitavo da sola i libri sbucavano da ogni dove, posto per delle librerie comme il faut non ce n’era, quindi mi ero organizzata con delle librerie piuttosto sottili ma alte fino al soffitto zeppe zeppe di libri, poi c’erano libri ordinatamente accatastati su mensole, panche, tavoli e perfino dentro l’armadio… poi si sono aggiunti anche i libri di mio marito e la situazione è drammaticamente peggiorata.. perciò, subito dopo il progetto della cucina, per la nuova casa (che fortunatamente è un po’ più grande) quello immediatamente successivo è stato per l’appunto la libreria! ora abbiamo una GRANDE libreria in soggiorno che occupa 2 pareti, “molto equamente” suddivisa: per 3/4 libri e riviste di cucina, il resto fritto misto tra letteratura, libri d’arte, le cose strane di cui si interessa mio marito…
    insomma, credimi, come te io ci potrei tranquillamente aprire un negozio di libri di cucina.. (hai visto mai..)
    il libro della Swanson ce l’ho ma non ho ancora avuto tempo di dedicarmici con attenzione.. mi pare che invece sia assolutamente necessario ormai! buon week end mia cara!

    •  

      pensa che io ho lasciato tutti i libri di narrativa (che pure sono tanti) a casa dei miei… se li avessi portati con me avrei dovuto chiedere ai vicini se per caso gli avanzasse una stanza.. una cosa tipo studenti fuori sede.
      Quanto a noi potremmo metter su un negozio tipo Books For Cooks a Londra…. mumble mumble……
      buon fine settimana!!

  3.  

    Come ti capisco, mia mamma afferma sempre che finirò esattamente come quelli.. questi biscotti mi ricordano tanto l’infanzia, i biscotti rustici.. lo yogurt però dona sicuramente molta morbidezza..

    Not Only Sugar

  4.  

    eh già io sono come te: i libri sono la cosa più preziosa che ho e se entro in una libreria non esco mai a mani vuote. Però ho quasi deciso di convertirmi al formato elettronico, in qs modo libero spazio in casa e posso riempire tutte le librerie virtuali che voglio 🙂
    Questi biscotti mi ispirano da matti.
    bacioni e buon we

    •  

      allòòòra.. io per ora sono convertita all’ elettronico solo per quel che riguarda le riviste… per i libri.. unglielafò.
      ma mai dire mai….
      il fatto è che io proprio trovo irresistibile quella sensazione di carta tra le mani… leggere ilquotidiano online per me è un sacrificio, però lo faccio ogni giorno…
      smack smack smack

  5.  

    il “vizio” del libro è qualcosa da cui non si può guarire, nel caso si peggiora solo 😉 Io cerco di moderarmi per il quieto vivere, ma se appena faccio un giro in libreria (quella giusta) oppure vado in amazon…aiutoooo
    Oggi, a proposito, farò tappa in centro, ma per acquistare riviste dall’estero, ultimamente sono le letture di cucina che prediligo. Leggere in francese o in inglese mi piace un sacco, mi fa tornare anche un po’ indietro nel tempo, a quando lo si faceva per studio e invece oggi lo faccio per puro interesse e diletto…
    Una ricettuzza molto invitante questa cara Serena, ottima scelta!
    un abbraccio e buon we,
    Vale

    •  

      anche io leggo in tutte le lingue che posso!
      e se può consolarti, ultimamente ho cercato pure di decifrare il giapponese. poi ho desistito. è cosa troppo grande per me.
      però sorrido al pensiero che neanche un mucchio di ideogrammi possano fermarmi :OPPP
      smack

  6.  

    Bè come ti capisco…rimanere sepolta sotto una montagna di libri e props è anche il mio “incubo” 😛
    però quanto è bello mettersi sedute sul divano con un libro da sottolineare, una tazza di tè e qualche biscotto!!!!
    baci

  7.  

    Ahahahah, no dai, “Sepolti in casa” nooooo!!!! Anche se, essere sepolti dai libri, sarebbe la meno peggio…si devono di quelle cose da non credere!!! Io invece finirò sepolta dalle riviste de La Cucina Italiana! Mio marito minaccia un giorno su due di buttarmeli tutti!!! Tornando invece alla ricetta, complimenti perchè mi piace proprio tanto! Segno!!!!!! Kiss

    •  

      eh sarebbe meno peggio ma sempre sepolti saremmo…
      io pure vivo sotto continue minacce.. che cosa credi? ah ma ho deciso sai, stavolta è la volta buona che faccio pulizia. si si si. less is more. ah no, non compro più nulla. e non mi fate neanche regali eh!!
      p.s.: considerato che Piero legge ogni giorno, secondo te come sono andata? ci avrà creduto? sarò sembrata sufficientemente pentita? :O)))))))

  8.  

    Ciao arrivo qui per caso e…che bella scoperta!!!
    Salvo subito questa ricetta e faccio un giretto nel blog, ho già intravisto un sacco di ricettine interessanti…
    Mi unisco ai tuoi lettori molto volentieri! Buona serata 🙂

  9.  

    e questi biscottoni? che dire…sono da provare
    ma dici che inzuppati nel latte non vanno bene? tu mi parli di prosciutto e di erbette ma la mattina il salato ed io siamo due mondi a parte

    ciao
    Silvia

    •  

      ma si che vanno bene anche inzuppati nel latte!
      sono talmente morbidi che puoi anche non doverli bagnare per mangiarli, ma io un bel bicchiere di latte ce lo vedo proprio bene!
      Vai di dolce la mattina, che come mi diceva sempre un’ amica, la vita è già tanto amara.. come darle torto?
      ciao ciao

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