Loving People Through Food
May 252012
 

Buonasera signorina, Dean Martin


Non è vero che non c’ è mai fine al peggio.. a volte capita che non ci sia mai fine (vabbè, proprio mai mai magari no..) alle cose belle…
L’ amicizia nata attraverso questo blog con delle persone speciali come Benedetta, Elisa, Tiziana, Roberta, Valentina.. sono la mia fonte di stimoli e di piccole gioie quotidiane, la conferma che dietro a tutto questo burro zucchero e farina ci sono delle persone in carne ed ossa, naturalmente imburrate, inzuccherate ed infarinate eh!!! perchè sempre all’ opera!!!

Anche se non le ho mai viste di persona, un po’ me le immagino.. sicuramente somigliano ai piatti che preparano, c’ è chi fa un uso smisurato di erbette e fiori spontanei, chi pochi post ma ogni volta una sorpresa, chi sembra che anche a distanza di km sia uscita a fare la spesa insieme a me perchè poi pubblichiamo ricette in qualche modo legate tra di loro.. e poi, soprattutto ci sono sempre. Rispondono sempre ai commenti, hanno uno spiccato senso dell’ umorismo, e come dire.. ti fanno capire che ci sono.
Anche questo le rende speciali.
Poi, ci sono persone come Anna, la signora greca che ci ha regalato i granny’s small pocket feta cheese pies di qualche settimana fa, che non ha un blog, è vero, ma ha un cuore grande così. Che mi manda e-mail alle 7:00 del mattino perchè preoccupata che il terremoto abbia coinvolto anche me e vuol sapere come sto, che mi prega di ringraziare tutte le mie blog-amiche per l’ entusiasmo con cui hanno accolto la sua ricetta, che condivide le sue giornate di mare, le sue preoccupazioni ed i suoi progetti con me.
Che mi/ci ha regalato la sua ricetta del chicken pie ..

Con me che non pensavo di essere proprio nessuno per meritarmi un rapporto così speciale, un affetto così costante e sincero e che da un giorno all’ altro mi sono trovata con un’ amica in più. Insomma, mica un paio di scarpe! Mica una cosa che decidi tu! Mica una cosa che puoi comprare! Un sentimento unico, speciale, arrivato come un dono dal cielo dalla Grecia, dove tra preoccupazioni, distastri, pensieri negativi c’ è chi non perde la fede nel prossimo, chi ha la speranza di sognare un futuro, di fare progetti, concretamente e non solo a parole, chi decide di non chiudersi ed autocommiserarsi ma di condividere quello che di buono c’ è, quello che di speciale possiede, perchè l’ unico modo per essere felici è rendere felice chi ti sta accanto, e tende la mano per (con)dividere con te la sua fetta di torta di pollo.. e come mi hanno insegnato, l’ unico modo per essere amati è amare a tua volta.. questo è stato il leitmotiv dei rimproveri di mia mamma ad ogni bisticciata con mio fratello…
Vogliatevi bene… già…

CHICKEN PIE
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Ingredienti
  • pasta sfoglia 2 fogli
  • petto di pollo a pezzi 4-5 tazze
  • parmigiano o Gouda grattugiato 2 tazze
  • sale
  • pepe
  • besciamella 2 tazze
  • albume 1
  • cipolla 2
  • PER LA BESCIAMELLA
  • burro 220 gr
  • farina 220 gr
  • latte 880 ml
  • noce moscata
  • uova 2
  • sale
  • pepe
  • parmigiano grattugiato 220 gr
Istruzioni
  1. Preriscaldare il forno a 200°.
  2. Cuocere il pollo in acqua salata con la cipolla intera.
  3. Preparare la besciamella.
  4. Fondere in un pentolino il burro con la farina.
  5. Unire il latte ed il parmigiano.
  6. Cuocere la salsa finchè si sarà rappresa.
  7. Incorporare le due uova, la noce moscata alla besciamella ed aggiustare di sale e pepe.
  8. Amalgamare insieme il pollo, 2 tazze di besciamella, un pizzico di sale, pepe ed il parmigiano.
  9. Foderare uno stampo con metà della sfoglia e versarci il composto di pollo all' interno.
  10. Chiudere la torta con il disco di sfoglia avanzato e spennellarne la superficie con l' albume battuto.
  11. Infornare finchè le torte saranno dorate in superficie.

Nella ricetta originale, Anna parla di Mugs e non di Tazze (Cups), ma direi che l’ importante è avere un’ unità di misura di riferimento.. è un po’ come la torta allo yogurt che si fa coi vasetti, ecco.
Tanto per non stravolgere ulteriormente la ricetta, Anna mi ha detto che il suo Chicken Pie è uno, e grande.. ma dato che noi siamo in 2 e piccoli (si fa per dire) ho fatto dei mini chicken pies, altrimenti non li avremmo mai smaltiti! Invece in questo modo è stato più facile prepararli e congelarli dopo la cottura.. poi basterà scaldarli al forno.. Et voilà les jeux sont fait!

La signorina Pici e Castagne

  35 Responses to “CHICKEN PIE”

  1.  

    Sì, inaspettatamente e alla mia tenera età, mi sono ritrovato con un mondo di amiche, benevole, solidali, presenti, accoglienti e ovviamente imburrate, infarinate einzuccherate, proprio come me…
    Sono felice di averti conosciuta, te e le altre, e di poter condividere con te, e le altre, momenti di estrema allegria, ma anche le nostre piccole sconfitte, le nostre amarezze, le delusioni e le preoccupazioni… perché una amica è anche questo
    Un bacio di prima mattina
    Stefania

    •  

      è proprio vero Stefi… e pensare chese qualcuno me lo avesse detto non gli avrei mai creduto.. e invece poi ti accorgi che le persone sono molto più vicine di quanto immagini..e non è che face le ha messe qualcuno, sono proprio lì, crescono spontanee non come le erbacce ma come rarissimi e profumatissimi fiori..
      ti abbraccio fortissimissimo (ti sto stritolando, ma vabbè.. le amiche lo possono fare, no?!?!?!? :O| ) ed un bacio di prima mattina da chi sa quanto conta quel bacio con tutto quello che sai di dover affrontare durante il giorno che è appena cominciato, non ha uguali….
      smaaaaack!

  2.  

    Vogliatevi bene! Mi hai fatto venire un tonfo al cuore. La frase di saluto di mia nonna Emma, quando ci abbracciava prima che partissimo per tornare a casa, lontana da lei. Vogliateve bbene, perché. La nonna era di Monterotondo, Roma, e parlava così. Quello che hai detto sl blog e’ sacrosanto. Amicizie piovute dal cielo, sincere, vere, intense, quando passati i 40 pensavi che non potesse piu accadere. Bel post carissima. E meravigliosa ricetta. Bacione, Pat

    •  

      una nonna di Monterotondo.. eheh.. una saggia nonna di Monterotondo anzi…
      il bello della vita è proprio questo mi sà… che ogni tanto ti sorprende ricompensandoti di tutto quello che c’ è di meno positivo.. cioè, ti dà un po’ di tutto, ecco..allora io stringo coi denti le cose che mi piacciono di più, un’ amica, un fiore colorato in primavera, una nuvola dalla forma buffa, un gesto gentile di uno sconosciuto, il sorriso delle persone che amo.. e vado.. sono pronta. per la vita.
      un bacione Pat :O)

  3.  

    concordo anche x me l’esperienza del blog ha portato delle amicizie che non avrei mai creduto, la condivisione di una passione prima e poi anche di una vita! e non c’è cosa migliore di aprire la posta e trovare un pensiero!

    •  

      è proprio così Vale.. hai ragione su tutta la linea.. la passione spesso si (con)fonde con la vita, con le vite degli altri, e ognuno porta un pezzetto della sua.. e vengono fuori cose bellissime ed inaspettate, come un piatto improvvisato, che poi non ti ricordi la ricetta, perchè forse una ricetta neanche c’ è, ma è bello per questo, unico ed irripetibile.. un bacio Vale.. per il tuo pensiero.. :O)

  4.  

    Hai ragione cara ci sono amici nate in rete che spesso sono molto piu solidali e vicino di quelle che hai nella vita quotidiana e poi fra noi si condivide un mondo speciale fatti di mille emozione il piu delle volte legate alla nostra passione ovvero il food:-)!!!Bellissima la ricetta di oggi davvero da provare e poi e cosi bella da portare in tavola!!!Baci,Imma

    •  

      Imma cara.. sei un tesoro.. e sono stata davvero molto fortunata a conoscerti (non solo perchè i tuoi dolci sono una garanzia!!!!!! ehehe…)
      questa ricetta è ideale per un pic nic…. ma il tempo sarà clemente???? O_O
      bacioni tesoro!!!

  5.  

    Strano ma vero…l’avventura del blog allarga la mente e, perchè no, anche il cuore…. Bella la ricetta e belle le foto, brava. ciao a presto.

  6.  

    HAi stra ragione anche io prima di iniziare quest’avventura non immaginavo il meraviglioso mondo di amicizie e condivisione di momenti belli o brutti che avrei scoperto!
    buon we
    Alice

  7.  

    E’ bello sapere che in questa era digitale possano nascere ancora dei sentimenti veri e sinceri.
    Brava, sia per quello che sei riuscita a costruire sia per la ricetta, che ovviamente ti rubo 🙂

  8.  

    sììì, sììì!! mi piace imburrate, inzuccherate e infarinate…è una delle cose più belle che mi abbiano detto!! 🙂
    felice davvero di averti “incontrato”, di leggere le tue parole, di provare le tue ricette e ammirarne le immagini, l’atmosfera!

  9.  

    Ma sono davvero belle queste miniporzioni di chicken pie! e quanto è vero che a volte, dove meno te l’aspetti, tra un computer ed una ricetta, possono nascere belle amicizie!
    A presto
    Camy

  10.  

    Sempre fantastico il tuo blog 🙂 e sentir parlare di come nascono le amicizie è davvero bello, anche perchè spesso i “vicini di casa” non condividono le nostre stesse passioni…senza uno spazio come questo rimarrebbero dentro di noi e non potremmo condividerle!!!

  11.  

    Tesoro ma così mi commuovi *_*
    Dolce dolcissimaaaa! Io allora ti mando un bacio tutto zuccheroso, burroso e infarinato 😛
    Stupenda la ricetta di oggi! Tra l’altro sono sempre stata curiosa e non l’ho mai provata 🙂
    Smack

  12.  

    @Silvia-la gelida anolina: :0) è già.. È il lato bello Della blogsfera.. Peccato non potersi sedere tutte a tavola insieme..oppure no?!

    @ elisa: Che dire se non :o*****************

  13.  

    Ussignur….10 minuti fa sul mio PC non si avviava Windows XP e stavo cortesemente elencando tutti i santi del calendario quando il santo protettore degli informatici ha fatto il miracolo e mi ha concesso la possibilità di leggere il tuo post che parla di pollo e di blog-amicizie. Amiche imburrate, inzuccherate e infarinate che fa molto 9 settimane e mezzo (beninteso che le 9 settimane sono quelle che usiamo per rassettare la cucina dopo un anno da blogger :-). Cara Sere che dire??? Che questa cosa di un’amicizia che nasce a distanza, questa legame fatto di pane-burroe-zucchero è tra le cose più inaspettate che potevano succedere nella mia vita… Un abbraccio (per ora) virtuale 😉
    PS: le tortine di pollo sono già in tavola…

  14.  

    ha un aspetto incredibilmente attraente,sarà il nome straniero? non credo…l’hai presentata magnificamente questa ricetta !Un bacione e buon weekend…

  15.  

    “l‘unico modo per essere amati è amare a tua volta…“ non c‘è niente di più vero
    bellissimo post
    buon fine settimana
    mari

  16.  

    @Roberta: alla fine ce l’ hai fatta :O) ce l faremo anche ad abbracciarci di persona, vedrai! e ti porterò delle tortine di pollo ^_^
    un bacione cara Rob!!!

    @Chiara: uhm.. credo che sia un po’ anche merito del nome esotico.. e poi questo piatto ha una storia.. e come tutte le storie, tutte le storie belle, ti fa sognare un po’…
    un bacioooooooone e buon fine settimana Chiara!!!

  17.  

    oddio.. manco un giorno e mi ritrovo qui a leggere con la pelle d’oca e le lacrime agli occhi!!!!! ma cosa sei?!?!? davvero mi lega a te un affetto che non avrei creduto possibile senza mai aver nemmeno sentito la tua voce… che bella questa cosa!!!! un mondo speciale questo che dopo un po va davvero al di sopra di quello che cuciniamo!!! anche io ti immagino, solare, divertente, un pò maschiaccio e “ruspante”.. anche io lo sono… come diciamo con le mie amiche “noi veniamo dalla campagna!!” l’unico rammarico sono le distanze… un vero peccato!!!! adesso mi gusto il tuo pie.. che tra l’altro ho sempre avuto il pensiero di fare ma non so perchè non ho mai provato, mi ammiro le tue bellissime foto e porto con me il pensiero della tua bella dedica!!!! un abbraccio forte

    •  

      ma ci vedremo signora mia, ah! se ci vedremo!!!! vedrai… e poi desidererai di non avermi mai incontrata perchè sono una tale pasticciona..
      goditi le foto, il chicken pie, e la felicità di sapere che anche a distanza di km c’ è qualcuno che ti pensa e che ti vuole bene, così come sei. :O)

  18.  

    vogliatevi bene! la stessa cosa che ci dice ancora la mamma quando ci accapigliamo, io e mia sorella, per cavolate serie, anche oggi che io ho 24 anni e mia sorella 20… incredibile ma vero, è l’unica cosa che funziona 😉 se le mamme non ci fosseri bisognerebbe proprio inventarle 🙂

  19.  

    Questo è uno di quei piatti che entusiasmerebbe il mio fidanzato. Da quando l’ha mangiato a Londra ne va matto.
    Sono belle e vere le parole che hai scritto. Prima di cominciare col mio blog lo scorso novembre non avrei mai detto che sarebbe stata un’esperienza così ricca. Posso davvero dire senza esagerare che in qualche modo ha cambiato la mia vita.
    Un bacione.

    •  

      concordo con te Vale, è così, e non lo immaginavo neanche io di potermi sorprendere tanto! eppure è un’ emozione nuova ogni giorno :O)
      quanto al chicken pie… cosa aspetti a farglielo provare??? è davvero troppo facile per non provarlo!
      un bacione!

  20.  

    Penso che sia uno degli aspetti più belli dell’avere un blog, vedere come dei rapporti virtuali siano veri, profondi e sinceri come quelli reali.
    E’ una magia ed è bello godersela!

    Le tue mini pie di pollo sono della misura giusta per me, anche io preferisco le monoporzioni,la tua ricetta è ancora più preziosa proprio perchè ti è stata donata con il cuore!

    ciao loredana

    •  

      infatti la custodisco gelosamente nel cuore questa ricetta tanto preziosa :O) hai ragione quando dici che è il bello dell’ avere un blog.. ed è anche quello che non ti aspetti da un blog, che non oseresti sperare..
      ciao Loredana!!!!

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