Loving People Through Food
May 062012
 

Buonasera Signorina, Louis Prima


Mi sa tanto che a me sta storia dell’ Istria e del contest di Claudia e Ambra mi ha fatto male… mmm… fortuna che le ricette erano solo 3, e che non bisognava farle tutte, altrimenti adesso mi resterebbe solo da imparare la lingua O_O. Ma anche no, và..
La verità è che tutti i piatti proposti, dallo spezzatino alle frittelle incontrano i miei gusti culinari, e come questa minestra rappresentano ciò che nella mia cucina viene preparato e consumato abitualmente.
Lo so che sembrerà assurdo, e che qualcuno di voi penserà che sono una fissata con le mie origini toscane, eppure gli ingredienti di questa zuppa sono stati facili facili per me..

Per esempio i crauti, questi sono fermentati, vero, ma il sapore del cavolo cappuccio mi rimanda direttamente ai venerdì sera quando si arrivava stanchi ed infreddoliti (dal viaggio) dalla nonna che aveva già apparecchiato, messo su il brodo, preparato la salsa verde per il bollito e condito l’ insalata di cavolo; così come la scelta di aggiungere una mela alla minestra è un piccolo segreto della nonna, che aggiungeva sempre qualche fetta di mela al minestrone, schiacciava qualche pezzetto di patata e tutto diventava incredibilmente cremoso.. mmm…; a questo punto, dato che non c’ è due senza tre ho pensato di optare per un pezzetto di rigatino al posto della classica pancetta affumicata, così in un colpo solo mi sono ritrovata a metà tra l’ Istria e la Toscana.. che strana associazione di idee.. eppure a quanto pare tutto il mondo è paese…
Poi ci ho messo un tocco personale: il pane fuori e non dentro la zuppa, mi piace l’ idea delle piccole monoporzioni, di una zuppa che può essere servita anche come antipasto e che dopo un po’ che hai mangiato la minestra puoi cominciare a morderla e a raccoglierla insieme al pane..
Alla fine di tutto, ecco a voi, ladies and gentelmen, questa particolare zuppa, figlia dell’ Istria, dei miei ricordi, e della mia fantasia reinterpretativa!!!

MINESTRA ISTRIANA DI BORLOTTI E CRAUTI
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Tipo Ricetta: Zuppe
Autore:
Ingredienti
  • fagioli borlotti 200 gr
  • crauti 400 gr
  • carota 1
  • sedano 1
  • cipolla 1
  • alloro
  • aglio 2 spicchi grandi
  • sale
  • pepe
  • olio EVO
  • cumino
  • mela 1
  • rigatino o pancetta affumicata
  • patate 4
  • brodo vegetale
  • panini integrali rotondi
Istruzioni
  1. Mettere i fagioli in ammollo la sera prima.
  2. Al mattino cuocere i fagioli nel brodo vegetale con 1 spicchio d' aglio e le foglie d' alloro fino a metà cottura.
  3. In un tegame scaldare l' olio e far rosolare gli spicchi d' aglio spremuti.
  4. Quando l' aglio si sarà ben rosolato unire i crauti, del cumino a piacere, la mela a fette e 2 bicchieri d' acqua.
  5. A me piace molto il sapore del cumino, con i crauti specialmente, per questo ne metto sempre un bel po', ma se non vi piace andateci piano le prime volte..
  6. Coprire e lasciar cuocere.
  7. Nel frattempo in un altro tegame scaldare l' olio con il rigatino o la pancetta a striscioline spesse, la carota, il sedano e la cipolla finemente tritati al mixer.
  8. Unire i fagioli, le patate tagliate a dadini, ed aggiustare di sale e pepe.
  9. Unire i crauti al composto di fagioli.
  10. Aggiungere del brodo se la minestra dovesse ritirarsi troppo.
  11. Cuocere la minestra per circa 1 ora.
  12. Passare al passaverdura ⅓ dei fagioli e parte delle patate per dare cremosità alla zuppa.
  13. Togliere la calottina ai panini integrali e scavarli per rimuovere la mollica al loro interno.
  14. Passare al forno i panini per circa 2 minuti in modo da renderli un poco croccanti e caldi.
  15. Riempire i panini con la zuppa fumante e servire subito.
  16. Ho scoperto che questa zuppa è buonissima anche se riscaldata il giorno dopo!

Con questa ricetta partecipo al contest di Claudia e Ambra perchè ormai ci ho preso gusto….:

La signorina Pici e Castagne

  10 Responses to “MINESTRA ISTRIANA DI BORLOTTI E CRAUTI”

  1.  

    Mi piace questa associazione di idee, mi piace questo ricordo evocato da un piatto che apparentemente non appartiene alla tradizione italiana… E poi mi piace questa minestra! 🙂
    Buona domenica! ^^

    •  

      Sai Eli, credo che guardarsi intorno, spaziare, viaggiare il più possibile sia molto bello e soprattutto utile.. nonchè appagante per uno spirito curioso come il mio.. poi però tendo sempre a “tornare alla base”, sarà che come mi diceva qualcuno ieri (parlando di altri argomenti) avere le proprie radici in qualche luogo significa starci dentro, dentro la terra, arrivare più in giù, più dentro che si può.. e anche se poi ti “trapianti” da qualche altra parte il richiamo alla terra madre ( e madre terra) è forte. troppo forte a volte.
      Buona domenica anche a te, tesora!!!

  2.  

    Idea molto originale quella di presentare la minestra dentro un bel panino integrale e poi vista la giornata autunnale è proprio invitante!!! Fantastica!

  3.  

    mi piace molto la tua idea di presentare la zuppa dentro un piatto di pane che poi si mangia. Vedo che questo contest ti sta a cuore e mi fa molto piacere. ora aspettiamo anche la terza ricetta e così siamo al completo. in bocca al lupo ..un bacio ..inserite tutte e due…scusa ma ho avuto problemi con blogger

    •  

      e che problema c’ è? mica scappa la zuppa :O) sì, questo contest mi piace proprio, ma del resto tu ed Ambra mi avete abituata a contest molto stimolnti e per nulla banali. Anche il contest “educativo” che hai in corso è un inno al benessere e alla corretta alimentazione.. mi piace il fatto che dietro a queste iniziative ci sia la spinta a far conoscere qualcosa agli altri. che siano gli ingredienti segreti del benessere o i piatti tipici di un posto in cui magari qualcuno non è ancora stato, e che potrebbe rappresentare un primo approccio! bacio!

  4.  

    Che dire…grazie di cuore, mi fa davvero piacere il tuo supporto e ne bisogno per partire alla grande!!Un abbraccio!!Smack!

    •  

      tutto il supporto che vuoi!!!
      anzi, se ti può spaventare, sappi che come promesso a Claudia stamattina, per merenda ho preparato pure le frittele. olè. :O)

  5.  

    questa della mela mi è davvero nuova!!! ne sai una più del diavolo tu èhhh!!! presentazione bellissima, rustica e calda… mi piace!!! ora che ancora proprio caldo caldo non è non ci sta mica male questa “pagnottina ripiena”, i tuoi ricordi hanno un sentore di favola!!!! un bacioneoneone!!!

    •  

      eh si tesoro, si può ancora approfittare di questo frescolino per prepararsi le ultime zuppette!!! io ne vado pazza.. considera che le preparo anche in estate. fredde ovviamente!!!! ma tanto so che tu sei un’ amante dei mercati e chissà quanta ispirazione troverai! bacissimiiiii

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